Al via in Cina gli scambi sui futures sul petro-yuan. Pechino sfida i petrodollari
Arrivato l’atteso lancio dei futures sul petro-yuan, ovvero i primi futures sul petrolio crude denominati in yuan e scambiati in Cina, esattamente sullo Shanghai Futures Exchange.
Il debutto fa parte della strategia della Cina – tra l’altro consumatore numero uno al mondo di energia – di esercitare una maggiore influenza nella determinazione dei prezzi in Asia, e di contrastare il dominio nel mondo dei petrodollari.
Il contratto più attivo, quello con scadenza a settembre, ha aperto a 440,4 yuan al barile, rispetto al prezzo di riferimento di 416 yuan, ed è balzato nei primi minuti di contrattazione fino al massimo intraday di 447,1 yuan.