Piazza Affari chiude in netto rialzo, scatto di Fca
Seduta in buon rialzo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo in area 22.798 punti (+0,73%). Gli investitori si mostrano cauti in attesa della riunione della Federal Reserve, iniziata oggi e che culmina domani con le decisioni sui tassi (atteso un rialzo del costo del denaro di 25 bp). I mercati non hanno dato peso ai deboli riscontri arrivati dallo Zew tedesco, scivolato a 5,1 punti a marzo con le tensioni relative un conflitto commerciale globale guidato dagli Stati Uniti che hanno alimentato la cautela nelle previsioni. Indicazioni che hanno affossato l’euro, ricacciato sotto quota 1,23.
A Milano giornata negativa per Cnh Industrial (-1,06%) sul fondo del listino principale dopo aver annunciato le dimissioni di Richard Tobin dalla carica di amministratore delegato del gruppo. Il consiglio di amministrazione ha già nominato Derek Neilson ceo ad interim e ha fatto sapere che “procederà all’individuazione di un nuovo ceo”.
Tra i peggiori di giornata anche Telecom Italia (-1,43% a 0,8 euro). Male anche A2A (-0,97%) nel giorno dell’annuncio dei conti 2017 e dell’aggiornamento del piano industriale.
In testa al paniere principale invece Fca (+2,46%). Il mercato guarda alle ultime dichiarazioni del ceo di Fca, Sergio Marchionne, circa le prossime operazioni del gruppo. Oltre allo scorporo di Magneti Marelli, già quest’anno (senza però quotazione), Marchionne sta valutando la possibilità di procedere allo spin-off di Comau, controllata specializzata in robot di saldatura. “Comau è una bellissima società ed potremmo considerare uno scorporo, ma non entro l’anno corrente”, sono state le parole di Marchionne.