BTP migliori tra debiti sovrani Eurozona, attesa per Moody’s e Fitch. Spread sotto 140, tassi 10 anni minimo in settimane
Gli acquisti sulla carta italiana portano i tassi decennali dei BTP a scendere di 3 punti base, al minimo in cinque settimane, ovvero all’1,94%.
Lo spread BTP-Bund è in calo attorno a 138 punti base, dopo i 144 punti base testati a seguito dell’apertura che il leader della Lega Matteo Salvini ha mostrato verso l’ipotesi di una alleanza con il M5S.
I BTP stanno facendo meglio rispetto agli altri bond sovrani dell’Eurozona, beneficiando dei dati relativi all’inflazione dell’Eurozona e dell’Italia, che hanno mostrato come la Bce possa ancora aspettare prima di ritirare il bazooka del Quantitative easing.
Incide anche l’effetto delle dichiarazioni di Peter Praet, responsabile economista della Bce che, in un’intervista a Reuters, ha detto che la banca centrale è sorpresa da quante siano le persone che stanno cercando lavoro: tale quadro potrebbe impedire ai salari di puntare verso l’alto, condizionando negativamente le spinte inflattive.
“Siamo tutti sorpresi dalla reazione del mercato del lavoro alle migliori condizioni economiche. L’aumento della partecipazione (alla forza lavoro) di donne e persone più anziane sta avendo sicuramente un effetto. In termini di ore lavorate, non siamo ancora tornati al livello del 2007. Ma in termini di occupazione, il recupero c’è stato. E sembra esserci un trend caratterizzato da persone che lavorano meno o part-time (..)”.
Attesa per i verdetti sul debito italiano che arriveranno stasera dalle agenzie di rating Moody’s e Fitch