Borse europee in calo dopo la tornata delle banche centrali
Le Borse europee si muovono sotto la parità, in scia alla chiusura negativa di Wall Street, dove il Nasdaq ha ceduto oltre il 2%. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 scivola dello 0,44%. A Francoforte il Dax cede lo 0,33%, a Parigi il Cac40 perde lo 0,22% e a Londra l’indice Ftse100 rimane inchiodato sulla parità con un +0,01%.
I mercati azionari hanno approfittato negli ultimi due giorni degli annunci delle principali banche centrali, la maggior parte delle quali ha deciso di ridurre le misure di aiuto introdotte a fronte della pandemia. La Fed ha accelerato il tapering che condurrà a tre rialzi dei tassi nel 2022, la Bank of England ha alzato i tassi di riferimento e la Bce ha confermato la fine del Pepp per il prossimo marzo.
Questa mattina la Bank of Japan ha lasciato i tassi fermi ma ha fatto sapere che a partire da aprile ridurrà gradualmente gli acquisti di corporate bond e commercial paper, riportandoli ai livelli pre-pandemia.
Banche centrali a parte, la seduta odierna sarà animata da alcune indicazioni, tra cui spiccano l’indice Ifo in Germania sul clima economico e i dati finali sull’inflazione nella zona euro. Da segnarsi in agenda che venerdì è il giorno delle “4 streghe” (scadenza futures e opzioni su indici e titoli).