Piazza Affari giù dell’1%, Fca maglia nera in avvio
Segno meno pronunciato per Piazza Affari. Dopo i primi scambi l’indice Ftse Mib cede l’1,05% a quota 22.212 punti. Sul mercato si continua a temere un’accelerazione della Federal Reserve sul fronte rialzo tassi e preoccupa anche l’elevato debito Usa. Ieri il presidente della Fed, Jerome Powell, ha cercato di smorzare i toni da falco sottolineando come non ci siano prove che l’economia si stia surriscaldando e ha enfatizzato la necessità di procedere a rialzi dei tassi in modo “graduale”. Ieri sera Wall Street ha chiuso comunque in deciso ribasso e oggi anche L’Asia ha perso quota (-2,5% Tokyo) complice anche l’annuncio di Trump di dazi su alluminio e acciaio da parte degli Stati Uniti.
Male in avvio di giornata Fca (-3,5%) con i dati sulle immatricolazioni in Italia che hanno visto il gruppo del Lingotto fare peggio del mercato. Si guarda anche al dossier Magneti Marelli con le ultime indiscrezioni del Sole 24 Ore che vedono tra le possibili opzioni non solo l’Ipo, ma anche la cessione con una cordata con Cdp che avrebbe mostrato interesse per il dossier, probabilmente insieme a Brembo.