Norvegia: banca centrale alza tassi allo 0,5% nonostante l’incertezza dovuta a Omicron
Nonostante l’incertezza del periodo e la diffusione sempre più rapida della variante Omicron, la Banca centrale norvegese prosegue come previsto con un rialzo dei tassi di altri 25 pb e segnalano un altro aumento a marzo.
Come fanno notare gli analisti di ING, tra gli input fondamentali che hanno influenzato la decisione della Norges Bank ci sarebbero i prezzi dell’energia, con i prezzi del gas e del petrolio in salita.
Le ultime proiezioni della banca centrale norvegese stanno già tenendo conto di un notevole impatto sui consumi dovuto all’attuale ondata di Covid-19, infatti, i casi sono in continuo aumento e il governo sta iniziando a introdurre nuove restrizioni. Gli esperti di ING si aspettano che Omicron intacchi in modo duraturo la ripresa economica norvegese così come in gran parte del mondo sviluppato.
È interessante notare che la Banca norvegese ha mantenuto invariata da settembre anche la sua proiezione sui tassi ed ha solo aumentato il tasso all’1,75% per il 2024, dallo 0,5% attuale.
ING pensa che la Banca norvegese proseguirà come previsto con il suo ciclo di inasprimento dei tassi e gli analisti reputano attraente l’Eur/Nok prevedendo una sua discesa al di sotto di 10 per il prossimo anno con target più profondo a 9,60 per la seconda parte del 2022.