Salasso bollette luce, oneri e tasse pesano per il 32%. Ecco tutto quello che c’è dentro (dal nucleare al canone Rai)
I rincari di inizio anno (+5,3%) sono solo l’ultima tappa di una serie di aumenti dei costi della luce per le famiglie italiane. E all’orizzonte c’è il rischio che venga imposto un nuovo balzello agli italiani per recuperare gli oneri di sistema non versati dalle società che vendono energia.
Tra tariffe in aumento, balzelli e oneri vari, il costo medio annuo per la fornitura elettrica a carico di una famiglia tipo è passato dai 467 euro del 2012 ai 535 euro del 2018, con un incremento pari a +68 euro in 6 anni (+14,5%). Lo denuncia il Codacons che conferma che nei prossimi giorni depositerà un ricorso al Tar della Lombardia contro la delibera dell’Arera che vorrebbe imporre un nuovo balzello agli italiani per recuperare gli oneri di sistema non versati dalle società che vendono energia.
“Le bollette della luce sempre più utilizzate come sportelli bancomat per prelevare soldi dai consumatori. E’ la situazione paradossale che si verifica in Italia, dove la bolletta dell’energia si arricchisce sempre più di voci che nulla hanno a che vedere con i consumi elettrici”, attacca il Codacons che pone poi l’accento su tutti gli oneri che vanno a far lievitare il totale della bolletta della luce.
Composizione bolletta: 32% tasse e oneri e 14,5% di servizi di rete
Su ogni singola bolletta elettrica, spiega il Codacons, gli italiani pagano il 32% di tasse e oneri e il 14,5% di servizi di rete. Per quanto riguarda le imposte, sulle fatture recapitate alle famiglie pesano voci che poco o nulla hanno a che vedere con i consumi elettrici: i famosi oneri di sistema contengono balzelli quali “oneri nucleari”, “agevolazioni per il settore ferroviario”, “enti locali che ospitano impianti nucleari”, “agevolazioni alle industrie energivore”. Parte del gettito derivante da tali voci finisce direttamente nelle casse dello Stato, e la somma dei vari oneri di sistema pesa per il 19% su ogni singola bolletta pagata dai consumatori.
Discorso a parte merita il Canone Rai, che per decisione del Governo a partire dal 2016 viene riscosso ratealmente attraverso la bolletta elettrica.