Piazza Affari e Borse europee previste in moderato rialzo in avvio, oggi l’asta di Ctz e Btpei
Piazza Affari e le Borse europee dovrebbero aprire quest’ultima seduta della settimana in moderato rialzo, in scia ai guadagni di Wall Street ieri sera (tranne per il Nasdaq che ha chiuso in calo dello 0,11%) e dei listini asiatici questa mattina, con la Borsa di Tokyo che ha terminato la sessione con un progresso dello 0,72%.
Il listino milanese rimane sorvegliato speciale all’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale del 4 marzo. Ieri Jean Claude Juncker, presidente della Commissione europea, ha detto di prepararsi a far fronte allo “scenario peggiore” in Italia, perché dalle urne non uscirà un governo operativo. Immediato l’impatto delle sue parole sullo spread Btp-Bund, salito da 134 a 139 punti base, al record in due settimane, e sull’indice FTse Mib che ha chiuso in calo, facendo peggio delle altre Borse europee. Juncker ha poi fatto dietrofront, affermando di aver fiducia di vedere un governo “che assicurerà all’Italia di rimanere player centrale dell’Europa, contribuendo al suo futuro”. Anche il premier Paolo Gentiloni ha cercato di tranquillizzare gli animi. Nel suo intervento a Porta a Porta il presidente del Consiglio ha detto che “con il voto non c’è un salto nel buio”. In avvio questa mattina, lo spread Btp-Bund viaggia in area 136,5 punti. Oggi il Tesoro ha in programma un’asta di CTz e BTp indicizzati per un importo fino a 4 miliardi.
Dal fronte macro, attesa per il dato sull’inflazione nell’Eurozona. Tra gli appuntamenti di oggi, si riunisce a Bruxelles il vertice informale dei capi di Stato e di Governo dell’Ue.