Piazza Affari e Borse europee previste in deciso calo in avvio, ancora pressione sui Treasury
E’ atteso un avvio di seduta in deciso ribasso per Piazza Affari e le Borse europee, in scia alle vendite di Wall Street ieri sera dopo la diffusione dei verbali della Fed. Nelle minute relative alla riunione dello scorso 31 gennaio si apprende che la crescita più solida dell’economia Usa aumenta le probabilità che “una ulteriore politica monetaria graduale di rialzi dei tassi sia appropriata”. A scontare la prospettiva di ulteriori rialzi dei tassi più aggressivi è stato inizialmente il mercato dei Treasury, con quelli decennali che sono saliti al nuovo record in quattro anni, al 2,95%, per poi deprimere anche l’azionario. Intonazione negativa anche sui listini asiatici questa mattina con Tokyo in ribasso dell’1,07%. Balzo invece dell’indice Shanghai Composite, dopo la riapertura dei mercati in Cina dopo la festività del Capodanno lunare.
Gli operatori oggi guaderanno più che altro al ricco menu di dati macroeconomici e finanziari in calendario, tra cui spicca l’indice tedesco Ifo e il Pil della Gran Bretagna. Per quanto riguarda l’Italia, l’Istat diffonderà i dati su fatturato e ordinativi dell’industria oltre che l’aggiornamento sull’inflazione. Tra i titoli di Piazza Affari, attenzione a Tenaris che ieri sera a mercato chiuso ha diffuso i conti trimestrali migliori delle attese.