Borse europee in rialzo: oggi è il super giovedì delle banche centrali, in campo Bce e BoE
Fioccano i segni positivi per le principali Borse europee, all’indomani dell’annuncio della Federal Reserve (Fed), che prevede di inasprire la sua politica monetaria per contrastare l’impennata dell’inflazione. In Europa l’indice inglese Ftse 100 sale dell’1,16%, mentre il Dax di Francoforte segna un +1,5% e il Cac40 di Parigi mostra una crescita dell’1,52 per cento.
Ieri sera, la Fed ha annunciato che accelererà il tapering, ovvero la riduzione dei suoi acquisti di obbligazioni. A partire dal mese di gennaio del 2022, gli acquisti di asset passeranno a 60 miliardi di dollari di bond (rispetto ai $120 miliardi al mese acquistati con il piano originario di Quantitative easing lanciato nel 2020, per contrastare gli effetti della pandemia Covid).
Il tapering terminerà il prossimo marzo, aprendo la strada a tre rialzi dei tassi d’interesse entro la fine del 2022. La tempistica del prossimo aumento dei tassi ora dipenderà esclusivamente da del mercato del lavoro, che dovrebbe continuare a migliorare nei mesi a venire.
Un super giovedì per le banche centrali. Post Fed, gli operatori si concentrano sulle riunioni della Banca d’Inghilterra e della Banca centrale europea, in agenda oggi. L’istituto di Francoforte snocciolerà anche le nuove stime di crescita ed inflazione fino al 2024, con probabile revisione al rialzo delle seconde in ottica 2022. In termini di dati, la mattinata sarà animata in Europa dalla pubblicazione dei primi risultati delle indagini Pmi sull’attività manifatturiera e dei servizi, che potrebbe consentire di valutare meglio il possibile impatto economico della variante Omicron a dicembre.