Immobiliare Italia: S&P vede ripresa prezzi da 2018, ma incertezza voto rischia di pesare su mercato residenziale
In una nota dedicata al mercato immobiliare italiano, S&P scrive di prevedere per il 2017 prezzi nominali medi delle abitazioni italia ancora in calo, pari a -1% su base annua, dopo il -0,3% del 2016 e il -1,8% del 2015.
I prezzi torneranno a salire quest’anno, e metteranno a segno una crescita pari a +0,6%, che si rafforzerà ulteriormente l’anno prossimo, con +1,5%, e nel 2020 con +2%.
L’agenzia di rating ha motivato il suo outlook affermando che “le migliori condizioni economiche e i tassi di interesse ancora bassi dovrebbero sostenere la domanda e, dati gli investimenti residenziali ancora sottotono, ridurre l’eccesso dell’offerta di abitazioni”.
Detto questo, le elezioni di marzo rischiano di dare il via a “un periodo di incertezza, che potrebbe pesare sull’economia e sul mercato residenziale”.
E, nel “medio termine, l’outlook di crescita dipende dall’efficacia del nuovo governo nel rendere effettive ulteriori riforme”.