Roubini: con stimoli fiscali Trump tassi interesse più alti, a rischio spese conto capitale e mercato immobiliare
“L’anticipazione degli stimoli fiscali avrà potuto anche sostenere i corsi azionari, ma si è anche tradotta in tassi di interesse di lungo termine più elevati, fattore che di per sé provoca danni alle spese in conto capitale e ai settori sensibili ai tassi, come quello del mercato immobiliare. Allo stesso tempo, il rafforzamento del dollaro tende a distruggere i posti di lavoro nella fascia dei blue-collar”. Lo scrive Nouriel Roubini, in un articolo pubblicato su Project Syndicate.
A suo avviso, il presidente americano potrà avere anche “salvato” 1000 posti di lavoro in Indiana, facendo il bullo e convincendo l’azienda manifatturiera Carrier. Ma, nel corso del tempo, l’apprezzamento del dollaro potrebbe distruggere quasi 400.000 posti di lavoro nel settore manifatturiero”.