Nouriel Roubini: luna di miele tra Trump e mercati verso la fine, stimoli fiscali faranno balzare inflazione e dollaro
Tra Trump e i mercati, la luna di miele sta per finire. Lo scrive nero su bianco Nouriel Roubini, in un articolo pubblicato su Project Syndicate, in cui il noto economista professore alla New York University ripercorre le vicende che hanno fatto la storia dei mercati da quando Donald Trump è diventato presidente degli Stati Uniti.
Il “rally del mercato si sta già smorzando, e la luna di miele di Trump con gli investitori potrebbe star già arrivando alla sua fine”, ha scritto Roubini, sottolineando anche che, a suo avviso, saranno “gli spiriti animali del settore corporate a poter ben presto lasciare il posto alle paure ancentrali” dei mercati, a dispetto del bazooka fiscale Trump.
Guardando al futuro, Roubini ritiene che, “con l’economia americana già vicina alla piena occupazione, gli stimoli fiscali di Trump stimoleranno l’inflazione più di quanto faccia la crescita. L’inflazione a sua volta costringerà la Fed ad alzare i tassi di interesse più presto e in modo più veloce rispetto a quanto avrebbe fatto, e ciò sosterrà ulteriormente i tassi di interesse di lungo termine e il valore del dollaro”.