Bankitalia: debito pubblico torna a salire a ottobre, tocca quota 2.710,3 mld
Torna a salire il debito pubblico italiano a ottobre. Stando ai dati diffusi dalla Banca d’Italia, lo scorso ottobre il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 3,8 miliardi di euro rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.710,3 miliardi (il dato di settembre era pari a 2.706,4 miliardi). Bankitalia spiega che il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (6,9 miliardi) è stato in parte compensato dalla riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (circa 4 miliardi, a 92,3). L’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio hanno complessivamente incrementato il debito di 1 miliardo.
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, l’aumento del debito riflette di fatto quello delle amministrazioni centrali. Alla fine di ottobre la quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia era pari al 24,5% (0,4 punti percentuali in più rispetto al mese precedente); la vita media residua del debito è rimasta stabile, a 7,6 anni.