Fed: l’era di Powell è ufficialmente iniziata. Chi è il nuovo presidente?
L’era di Jerome Powell alla guida della Federal Reserve (Fed) è ufficialmente iniziata. L’ultimo passo formale è stato compiuto oggi: Powell ha prestato giuramento (si vede nella foto) come nuovo governatore della Fed al posto di Janet Yellen. “Sono onorato di questa opportunità”, ha dichiarato Powell in un video pubblicato sul sito della Fed. “Oggi la disoccupazione è bassa, l’economia è in crescita e l’inflazione è bassa. Attraverso le nostre decisioni di politica monetaria, sosterremo la continua crescita economica, il mercato del lavoro e la stabilità dei prezzi”, ha aggiunto Powell. “Il sistema finanziario è molto più forte e resistente”, ha proseguito il numero uno della banca centrale rimarcando che la Fed resterà vigile e pronta a rispondere.
In una nota la banca centrale ha ripercorso le tappe principali che hanno portato alla nomina di Powell, membro del board della Fed dal 2012: il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la sua intenzione di nominare Powell lo scorso 2 novembre e il Senato ha confermato questa scelta lo scorso 23 gennaio. Il suo mandato durerà quattro anni, mentre rimarrà nel board della banca centrale Usa fino al 31 gennaio 2028.
Ma chi è Jerome Powell?
La Fed ha bisogno di una “leadership forte, solida e costante”, e Powell “assicurerà esattamente questo tipo di leadership”. Con queste parole il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato lo scorso novembre la nomina di Powell che ha avuto la meglio su altri rivali di spicco. Tra cui l’ex governatore della Fed, Kevin Warsh; quello dell’economista di Stanford, John Taylor; e infine quello di Gary Cohn, consigliere economico della Casa Bianca.
Un candidato autorevole, più falco rispetto a Janet Yellen ma meno rispetto ad altri potenziali candidati, che rappresenta, come ricordato da più parti, una soluzione di continuità rispetto all’amministrazione precedente. Nato a Washington 65 anni (gli anni li ha compiuti proprio ieri), avvocato, prima di approdare alla Fed, è stato partner nel gruppo Carlyle. Ha inoltre lavorato come docente presso un centro politico biparitsan. La sua nomina rappresenta un punto di svolta sotto due diversi punti di vista: è il primo a guidare la Fed senza avere un dottorato di ricerca in economia negli ultimi 30 anni; e per la prima volta in 40 anni il nuovo inquilino della Casa Bianca non ha concesso un nuovo mandato al presidente in carica (ossia Janet Yellen).
Che presidenza sarà?
“Jerome Powell erediterà valutazioni altissime degli asset e un’economia che cresce oltre il suo potenziale. Si troverà anche ad avere a che fare con un presidente alla Casa Bianca che ritiene che il benessere creato dal rialzo dei prezzi degli asset sia il migliore risultato della sua – molto più che controversa – presidenza. Powell sarà il nuovo Arthur Burns, il cui mandato fu fortemente influenzato dal Presidente Nixon? O difenderà con vigore l’indipendenza della Fed? Noi crediamo nella seconda opzione e presto scopriremo se sarà così”. A dirlo Nicholas Wall, gestore del fondo Old Mutual Strategic Absolute Return Bond, Old Mutual Global Investors.