Calenda: braccialetti Amazon mai in Italia. Il colosso dell’ecommerce parla di speculazioni fuorvianti
Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo Economico, cerca di mettere a tacere ogni polemica sui braccialetti Amazon a seguito dell’incontro avuto oggi al Mise con il gruppo di Seattle. “Chiarito ad Amazon che braccialetti non si usano e non si useranno in Italia. Bene investimenti ma con qualità del lavoro”, afferma il ministro dello Sviluppo Economico, sul suo profilo Twitter in seguito all’incontro avuto al Mise.
L’incontro è arrivato dopo lo scoppio della polemica sul braccialetto elettronico che i dipendenti della logistica potrebbero dover indossare. La richiesta di brevetto per il braccialetto, presentata nel 2016, è stata approvata a fine gennaio. Il braccialetto andrebbe a controllare i movimenti dei lavoratori e vibra in caso di errore, aiutando a individuare, negli sterminati magazzini della compagnia, i prodotti da impacchettare e spedire ai clienti. In tal modo il processo di ricerca dei prodotti diventa più rapido con l’ordine del cliente che, una volta recepito dal computer, viene automaticamente indirizzato sul braccialetto.
La risposta del colosso di Seattle
“Le speculazioni riguardo l’utilizzo di questo brevetto sono fuorvianti”, si è giustificata Amazon in una nota aggiungendo: “Ogni giorno, in aziende in tutto il mondo, i dipendenti utilizzano scanner palmari per il controllo dell’inventario e per spedire gli ordini. Questa idea, se e quando dovesse essere implementata in futuro, verrà fatto nel pieno rispetto delle leggi e delle norme, con il solo obiettivo di migliorare il lavoro di ogni giorno dei nostri dipendenti nei centri di distribuzione. Muovendo le attrezzature verso i polsi dei dipendenti, le mani vengono liberate dall’utilizzo degli scanner e gli occhi non devono più guardare lo schermo. Tutte le tecnologie che abbiamo implementato fino a oggi hanno contribuito al miglioramento delle condizioni di lavoro nei nostri centri di distribuzione.
Oggi il Codacons ha rimarcato come i braccialetti brevettati da Amazon andrebbero contro la normativa italiana sul lavoro. “Dopo le preoccupanti notizie emerse nelle ultime ore chiediamo oggi un intervento della magistratura e degli organi preposti per verificare cosa si celi dietro il brevetto Amazon – spiega il Codacons – I braccialetti di cui dovranno dotarsi i dipendenti della società potrebbero infatti violare le normative italiane sul lavoro, configurare una violenza privata ai danni dei lavoratori che non possono scegliere volontariamente se dotarsi o meno dei dispositivi, e aprire il fronte dei danni sanitari nel caso in cui i dipendenti siano esposti a maggiori campi elettromagnetici a causa di tali strumenti di nuova generazione”.