De Longhi: titolo in spolvero. Crescita del 8,3% sales nel quarto trim 17
Il gruppo De Longhi ha pubblicato i ricavi preliminari 2017. Le vendite sono in crescita del 8,4% a 2.011 milioni, beneficiando soprattutto del forte quarto trimestre salito del 8,3% a 747 milioni. Buona la componente organica che si è attestata all’8,2% nel 2017 e 9,6% nel quarto trimestre in linea con le attese del management.
In particolare nel 2017 hanno brillato per risultati l’Europa con una crescita organica del 6,9% e l’APA (Asia Pacific Americas) del 16,1%. L’Europa sud-occidentale (+3,5% a cambi correnti e +3,9% in termini organici) ha mostrato una crescita diffusa in tutti i mercati con la sola eccezione dell’Italia, in flessione a causa di difficoltà di alcuni operatori della grande distribuzione, la non ripetizione di alcune attività promozionali del precedente anno e la debolezza del trend dei consumi.
Una crescita diffusa ha caratterizzato anche l’Europa nord-orientale nel 2017 (+14,4% a cambi correnti e +12,3% in termini organici) dove si è assistito ad una crescita double digit di Russia, Polonia e dei paesi CIS. In flessione il mercato inglese, che non ha mostrato sostanziali segni di inversione di tendenza rispetto ai precedenti trimestri, e i paesi della regione baltica.
Male la MEIA che ha visto nel 2017 un calo delle sales del 7,6%, -6,4% a cambi costanti. Dinamica legata ad una sfavorevole evoluzione dei principali mercati di riferimento, in particolare nella penisola arabica e nel Nord Africa, e ad un posticipo dei flussi di approvvigionamento da parte di alcuni clienti, oltre che, in minima parte, alla debolezza del Dollaro USA.