Aim Italia: Cellularline In Borsa con la spac Crescita
Cellularline si prepara a sbarcare in Borsa con la spac Crescita. I consigli di amministrazione di Crescita, spac italiana quotata su Aim Italia, di Ginetta, socio unico di Cellular Italia, e di Cellular Italia, operante con il marchio Cellularline, hanno annunciato la firma di un accordo per l’integrazione tra le due società (business combination) da realizzarsi mediante la fusione per incorporazione di Ginetta e Cellular Italia in Crescita. È quanto si apprende in un comunicato congiunto nel quale si indica che il perfezionamento della business combination, subordinatamente al verificarsi di tutte le condizioni e in assenza di recessi, è atteso entro la fine di giugno.
La liquidità di Crescita, si legge nella nota stampa, “sarà in parte utilizzata per l’acquisizione di una partecipazione pari al 49,87% del capitale sociale di Ginetta dagli attuali azionisti di quest’ultima, con un esborso complessivo pari a circa 80 milioni di euro, e per il residuo, fino a circa 50 milioni, per effetto della fusione andrà a finanziare lo sviluppo del Gruppo Cellular”.
Al Gruppo Cellular è stato attribuito un enterprise value di 244,4 milioni di euro, corrispondente ad un multiplo del margine operativo lordo (Ebitda) adjusted 2016 di circa 6,3 volte. L’indebitamento finanziario netto normalizzato è di 84 milioni. Il flottante post fusione sarà pari a circa il 63% del capitale complessivo, nell’ipotesi in cui non sia esercitato il diritto di recesso da alcuno dei soci di Crescita.