Inflazione stabile a dicembre e in rialzo su intero 2017 con una stangata per famiglia intorno ai 400 euro
In Italia l’inflazione è rimasta stabile a dicembre rispetto al mese prima, ma guardando all’intero 2017 è salita in maniera sostenuta dopo la deflazione del 2016. La ripresa dei prezzi, obiettivo primario della Banca centrale europea con l’obiettivo al 2%, ha però provocato una stangata per le famiglie italiane.
Secondo le stime preliminari diffuse oggi dall’Istat, il tasso di inflazione a dicembre è rimasto fermo allo 0,9% su base annua. Nei confronti di novembre, invece, l’indice nazionale dei prezzi al consumo è salito dello 0,4% (consensus +0,2%). La stabilità dell’inflazione, ha spiegato l’istituto nazionale di statistica, è la sintesi di dinamiche opposte: l’accelerazione della crescita dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+2,8%, da +2,2% di novembre) è stata bilanciata dal rallentamento della crescita dei prezzi sia dei Beni alimentari non lavorati (+2,5%, da +3,2% del mese precedente) sia dei Beni energetici non regolamentati (+4,4% da +5,0% di novembre).
Guardando all’intero anno però le cose cambiano. In media, nell’intero 2017 i prezzi al consumo hanno registrato una crescita dell’1,2% dopo la lieve flessione del 2016 (-0,1%). L’inflazione di fondo, ossia al netto degli energetici e degli alimentari freschi, si è attestata allo 0,7%, un tasso poco più elevato rispetto a quello del 2016 (+0,5%).
La ripresa dei prezzi nel 2017 ha avuto effetti sulle tasche degli italiani, provocando una stangata per le famiglie italiane, pari a 364 euro secondo i calcoli del Codancons e addirittura di 469 euro per una coppia con due figli per l’Unione Nazionale dei Consumatori. “Una pessima notizia il balzo dell’inflazione”, ha commentato Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, secondo cui l’incremento dei prezzi dell’1,2% si è tradotto, in termini di aumento del costo della vita, in una stangata pari a 469 euro per una coppia con due figli, 364 (363,51) per la famiglia tipo Istat, 432 euro per una coppia con 1 figlio. Per un pensionato con più di 65 anni, la maggior spesa nei dodici mesi è stata pari a 235 euro, 247 euro per un single con meno di 35 anni, 365 euro per una coppia senza figli con meno di 35 anni, 414 per una coppia senza figli tra 35 e 64 anni.
“Marcati gli aumenti degli alimentari, cresciuti nel corso dell’ultimo anno del +1,9%, con una maggiore spesa per cibo e bevande pari a +102 euro a nucleo familiare – ha sottolineato Codacons – Ma a trainare l’inflazione del 2017 è stato soprattutto il comparto trasporti, i cui prezzi hanno segnato un aumento del +3,4% rispetto all’anno precedente. Questo significa che nell’ultimo anno ogni famiglia ha speso mediamente 110 euro in più rispetto al 2016 per i propri spostamenti”.