Apple sta perdendo la scommessa iPhone X? Prezzo proibitivo, analisti tagliano stime sulle vendite
Apple rischia di perdere la scommessa sull’iPhone X, l’iPhone di lusso che ha lanciato al prezzo di 999 dollari all’inizio di settembre. E’ quanto emerge dalle stime degli analisti sulle vendite del nuovo fiore all’occhiello del colosso, relative al primo trimestre dell’anno prossimo.
Diversi sono stati gli esperti del settore che hanno rivisto al ribasso l’outlook, motivando la decisione con la debolezza della domanda, attesa per la fine della stagione delle vendite natalizie. La notizia ha messo immediatamente sotto pressione le quotazioni di Apple e quelle di alcune delle sue società fornitrici.
La perplessità degli analisti è soprattutto sul prezzo. Così Zhang Bin, analista di Sinolink Securities, nel report in cui comunica di avere rivisto al ribasso le previsioni sulle consegne dell’iPhone X di 10 milioni di unità, a 35 milioni.
“Dopo la prima ondata di domanda, che è stata soddisfatta, il mercato teme ora che il prezzo elevato dell’iPhone X possa indebolire le richieste del primo trimestre (dell’anno prossimo)”.
Tra l’altro iniziano a circolare anche voci secondo cui il gigante americano starebbe valutando l’opzione di abbassare i prezzi dell’iPhone X, considerato da molti proibitivo, a partire dall’inizio del nuovo anno.
I rumor sono stati riportati da Digitimes e successivamente rilanciati da The Motley Fool. Digitimes ha fatto notare che le vendite dell’iPhone X nei mercati di Singapore, Taiwan e Stati Uniti si stanno mostrando deludenti rispetto alle attese.
Gli analisti di JL Warren Capital LLC stimano inoltre che le vendite scenderanno fino a 25 milioni di unità nei primi tre mesi del 2018, rispetto alle consegne di 30 milioni di unità previste per il quarto trimestre.
La prova sarebbe negli stessi ordini ridotti presso alcuni dei fornitori di Apple. La flessione riflette “la domanda debole, sia per l’elevato prezzo dell’iPhone X che per l’assenza di novità interessanti“.
E ancora: “la cattiva notizia è che il tanto pubblicizzato e promosso X non è riuscito a incrementare la domanda globale dell’iPhone X”.
La stessa Apple, stando a quanto reso noto dal quotidiano taiwanese Economic Daily, avrebbe già tagliato le stime sulle vendite del primo trimestre dalle precedenti 50 milioni di unità attese a 30 milioni. Le fonti hanno anche riferito che Hon Hai Precision Industry – più conosciuta con il nome Foxconn (il principale centro di produzione dell’iPhone X a Zhengzhou, Cina) avrebbe smesso di reclutare nuovo personale per la realizzazione dello smartphone.
Riguardo all’outlook per la stagione delle vendite natalizie, Apple aveva comunicato di prevedere un valore del fatturato compreso tra $84 e $87 miliardi, in rialzo dell’11% su base annua. Gli analisti stimano vendite per $86,2 miliardi, stando ai dati compilati da Bloomberg.