Turismo: si conferma anno straordinario. Per Natale 10,2 milioni di italiani in vacanza, l’80% resta in Italia
Dopo un’estate da ricordare, sarà un finale d’anno con i fuochi d’artificio per il turismo italiano. Anche a dicembre giungono segnali positivi con 10,2 milioni di italiani che hanno deciso di trascorrere almeno un giorno fuori casa durante le festività natalizie e di fine anno, con un deciso orientamento a rimanere in Italia, scelta quest’anno come meta dall’80% dei vacanzieri. E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixè per le partenze nelle festività di Natale dalla quale si evidenzia che la spesa media sarà di 412 euro per persona (-10% rispetto allo scorso anno). La maggior parte dei vacanzieri, il 65%, starà fuori di casa meno di una settimana, il 27% da una settimana a quindici giorni e il resto ancora di più.
Per tutto il periodo delle festività, secondo l’indagine sui flussi turistici realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per conto di Confesercenti, il mercato turistico registrerà complessivamente 5,9 milioni di arrivi e 16,8 milioni di presenze, il 2,3% in più rispetto alle passate festività che saranno concentrate soprattutto tra Capodanno e l’Epifania. La maggior parte delle presenze sarà di italiani – circa 10,2 milioni, con un incremento del 2,1% rispetto al 2016 – ma è il turismo straniero a crescere di più con 6,6 milioni di presenze, il +2,5% rispetto all’anno precedente. Le previsioni sono incoraggianti per tutte le tipologie di strutture. La domanda turistica è in crescita anche in tutte le aree geografiche, con percentuali più elevate per il Nord Ovest (+2,7%) e per il Sud/Isole (+2,8%); più contenute le stime per le regioni del Nord Est e del Centro Italia, anche se comunque in progresso di circa due punti percentuali.
Una chiusura con il botto per un anno straordinario sotto il punto di vista turistico: il 2017 si avvia infatti a totalizzare oltre 420 milioni di presenze, il 4,2% in più sul 2016 e nuovo record storico per l’Italia.