Seduta positiva per l’azionario europeo
Borse europee sopra la parità dopo l’approvazione della riforma fiscale che porterà la “corporate tax” a stelle e strisce dal 35 al 21 per cento. “Nonostante la riforma fiscale attenda solo la firma di Trump, che con ogni probabilità arriverà entro Natale, l’atteggiamento degli operatori rimane improntato alla cautela”, ha commentato Vincenzo Longo di IG.
Francoforte ha terminato in rialzo dello 0,31% a 13.10,74 punti, il Cac40 è salito dello 0,62% a 5.385,97 e l’Ibex ha segnato un +0,95% a 10.304,60. La performance migliore è stata registrata a Londra, dove il Ftse100 è salito dell’1,05% a 7.603,98 punti.
Tra i bancari spicca il -0,72% di Deutsche Bank che, nell’abito del piano di integrazione con Postbank, ha annunciato il taglio della forza lavoro di mille unità. Seduta con il segno più invece per Nokia (+3,98%) che ha annunciato di aver concluso un accordo di licenza pluriennale sui brevetti con il gigante cinese dei cellulari Huawei.
In agenda macro i dati statunitensi su Pil (+3,2%), nuove richieste di sussidio (245 mila), prezzi delle abitazioni (+0,5% mensile) e superindice (+0,4%). Alle 16 è arrivato l’aggiornamento sul sentiment dei consumatori europei (0,5 punti).