Forex: per dollaro possibile sponda da non farm payrolls (analisti)
Dollaro in rafforzamento anche oggi con cross euro/dollaro sceso in area 1,174 (-0,3%) sotto la spinta della mossa del Congresso Usa che ha approvato una serie di misure volte a rinviare di due settimane lo shutdown (chiusura dei servizi ritenuti non essenziali) che altrimenti sarebbe scattato oggi. Sullo sfondo rimane anche l’ottimismo per l’intesa finale sulla riforma fiscale.
Oggi attesi i riscontri dal mercato del lavoro. A novembre le non farm payrolls dovrebbero evidenziare, secondo il consensus degli analisti, un progresso di 200 mila unità dopo le +261mila del mese precedente. “Le aspettative sono elevate – sostiene Yann Quelenn di Swissquote – e spingono al rialzo il dollaro”. Oltre alle non farm payrolls, forte attesa anche per il dato sulla crescita delle retribuzioni orarie, che probabilmente forniranno degli indizi sulle pressioni inflazionistiche. Si prevede un aumento dal 2,4 al 2,7 a/a. “Altro motivo per cui crediamo che negli USA stia tornando l’inflazione – aggiunge Quelenn – anche se la Fed alzerà i tassi la prossima settimana, i mercati sono ancora incerti sulla politica monetaria della Fed per il 2018. Tre rialzi del tasso in un anno sembrano difficili da raggiungere, perché le pressioni su tutte le classi di asset non sarebbero sostenibili”.