Richard Ginori: Calenda, intesa raggiunta. Salvaguardato marchio ‘Made in Italy’ e più di 200 posti
Raggiunta l’intesa per dare continuità allo storico stabilimento Richard Ginori di Sesto Fiorentino. Il ministero dello Sviluppo economico (Mise) ha comunicato che ieri alla presenza del ministro Carlo Calenda, della regione Toscana e del comune di Sesto Fiorentino, così come di tutte le parti direttamente interessate, è stato definito il percorso che consentirà all’azienda non solo di acquisire l’immobile ma soprattutto di pianificare gli investimenti necessari al futuro della ceramica artistica italiana.
“Con questo accordo si è salvaguardato un importante marchio del Made in Italy e salvati contemporaneamente oltre 200 posti di lavoro, competenze professionali e artistiche di altissimo livello”, ha affermato Calenda. ” Dopo che il Governo ha acquistato il Museo Richard Ginori, scongiurandone il degrado, abbiamo fatto un ulteriore passo per consolidare un patrimonio storico e culturale italiano. Di questo sono molto orgoglioso”.