Ray Dalio di Bridgewater presenta le tre chiavi del successo
Tre sono le caratteristiche che le persone di successo condividono. Parola di Ray Dalio, fondatore dell’hedge fund numero uno al mondo, Bridgewater Associates, che gestisce asset per $160 miliardi.
In tutta la sua carriera, ha detto lui stesso nel corso di un’intervista riportata dalla Cnbc, il miliardario 68 enne ha guardato a storie e a uomini di successo, come Jeff Bezos, Bill Gates e Elon Musk, ed è arrivato alla conclusione che ci sono tre elementi specifici che contraddistinguono quelli che vengono considerati titani del mondo degli affari.
Primo elemento in comune: si tratta di manager che hanno una visione. Le persone che hanno successo, spiega Dalio, “riescono a visualizzare il futuro e a vedere il presente, carpendo la differenza”. Differenza che vogliono assolutamente eliminare. “E’ una compulsione”, spiega il numero uno di Bridgewater.
E non importa quanto gli altri cerchino di dissuaderli dall’impresa, affermando che si sbagliano e che non ce la faranno.
“Queste persone continuano a perseguire i loro obiettivi con perseveranza. In altre parole, sono consapevoli del rischio e del premio”.
Secondo elemento in comune: non hanno paura di fare commenti che possano anche, involontariamente, urtare la sensibilità di chi sta loro attorno.
“L’importante è arrivare a dei risultati e, anche se ciò significa far sentire in difficoltà gli altri, è necessario farlo”. Insomma, “non permettete che la cosiddetta fedeltà ostacoli la verità e l’apertura verso le cose”.
Tant’è che è lo stesso Dalio a incoraggiare i dipendenti a criticarlo.
Terzo elemento in comune:
“I migliori leader sono persone che dispongono delle giuste mappe mentali su come agire, ma sono anche molto umili, e curiose in modo vorace. Si chiedono se commettono errori e incamerano continuamente nuove informazioni”.
Sono anche contente “se trovano qualcuno che non sia d’accordo con loro, e questo per accertarsi di avere ragione e per imparare come migliorare”.