S&P, stime di crescita ridotte dal prolungamento della guerra e picchi di inflazione
Le variabili macro di questo periodo hanno ridotto le prospettive di crescita dell’economia globale. A evidenziarlo è S&P Global nel suo Update sullo scenario macroeconomico.
In particolare, a incidere sulla frenata dell’economia è il prolungarsi della guerra tra Russia e Ucraina, combinata con la salita dell’inflazione che non sembra proprio volersi arrestare.
Una combinazione terribile che potrebbe rallentare la crescita nel 2022 degli Stati Uniti al +2,4%, dell’Eurozona al 2,7% e della Cina al 4,2%.