Banco BPM: parte Gacs Projects, fuori 3 mld di sofferenze entro giugno 2018
È partito il Gacs Projects 2018 di Banco BPM, nome in codice dietro il quale si cela un programma di dismissione di 3 miliardi di sofferenze, garantite e non. Secondo alcune indicazioni circolate sulla carta stampata nazionale questa mattina Prelios Credit Servicing sarebbe stata incaricata di analizzare il pacchetto di crediti deteriorati con il fine di stabilire la sussistenza dei requisiti per l’ottenimento della Gacs, ovvero la garanzia statale sull’operazione.
Secondo Il Messaggero odierno vi sarebbero già degli interessati. Per ora si sarebbero infatti fatti avanti Cerved, doBank, Fonspa e Prelios.
Il Gacs Projects fa eco alle rassicurazioni di Castagna emerse durante la conference call con gli analisti finanziari di giovedì 9 novembre scorso, dopo la diffusione dei numeri del trimestre. L’ad dell’istituto ha difatti accelerato di 18 mesi, a giugno 2018, il limite per raggiungere l’obiettivo di vendita di 8 miliardi di Npl (con la Bce sono stati presi impegni in tale direzione entro il 31 dicembre 2019).
Secondo un esperto contattato dalla nostra redazione il piano di Castagna e co. Sarebbe a buon punto in quanto “i 3 mld del Gacs Project si sommano ai 2,5 mld venduti nella prima parte di anno e ai 2 mld che saranno ceduti entro fine anno”.
Il mercato questa mattina ha accolto senza clamori la notizia. Il titolo si muove in sostanziale parità in area 2,73 euro.