Borsa Italiana vede oltre 50 quotazioni nel 2018, almeno 20 nell’MTA
Il prossimo anno attesa una nuova ondata di quotazioni con anche nomi di prestigio quali Eataly, Furla e Valentino. Il numero di nuove quotazioni potrebbe andare oltre le 40 matrocile previste per quest’anno e secondo Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana, è alla portata il traguardo delle 50 nuove quotazioni. “Sono molte le società che intendono quotarsi – ha rimarcato Jerusalmi – e se lo scenario sui mercati non cambierà in maniera radicale ritengo che quota 50 Ipo sia assolutamente alla portata, con almeno 20 quotazioni sull’MTA”, ha detto Jerusalmi intervenendo a margine della presentazione delle nuove società entrate nel programma ELITE. Quest’anno dovrebbe chiudersi con circa 40 quotazioni, livello più alto degli ultimi 10 anni.
Jerusalmi ha poi sottolineato come non vede nessuna bolla “e parlare oggi di bolla PIR è fuorviante. Quest’anno le valutazioni sono sicuramente salite, ma non hanno fatto altro che allinearsi con quelle dei titoli degli analoghi segmenti a livello europeo”.
Costamagna: Cdp lavora per stimolare nuove quotazioni
“Sono convinto che l’impatto di un raddoppio del numero di società quotate sarebbe sostanziale, nell’ordine di 1 punto percentuale di Pil”. Così Claudio Costamagna, presidente della Cassa depositi e prestiti, intervenuto oggi in Borsa Italiana a margine della presentazione delle nuove società entrate nel programma ELITE. Cdp è decisamente attiva nell’azione di stimolo all’apertura del capitale, con focus soprattutto sulle Pmi. “L’investimento di Cdp in azioni di aziende ha come fine ultimo l’aumento del numero di aziende quotate – ha rimarcato Costamagna – . Per questo tramite la nostra Sgr acquistiamo quote di minoranza di piccole e medie aziende. In tal senso quest’anno stiamo lanciando un nuovo fondo (FSI Mid‐Market Growth Equity Fund, ndr), una cosa in cui crediamo molto; diversi operatori di private equity ci hanno provato in passato, ora noi vediamo maggiori condizioni di successo e ci crediamo molto”.
ELITE cresce con 34 new entry italiane
Il programma Elite di Borsa italiana oggi si è allargato aggiungendo 34 nuove società italiane. Il programma dedicato alle imprese ad alto potenziale di crescita raggiunge così quota 632 aziende, di cui oltre 400 italiane, per 50 miliardi di euro di ricavi e oltre 224 mila dipendenti.