Unicredit scatta a +3% dopo smentita problemi su operazione cessione Npl
A Piazza Affari si muove bene Unicredit che guida l’ascesa del settore bancario segnando un balzo del 3% a 16,96 euro. La banca ieri sera ha smentito la possibilità di un’indagine Bce legata all’operazione FINO, che nei mesi scorsi ha portato alla cessione di Npl per 17,7 miliardi di euro. UniCredit ha confermato che tutti i costi e le spese relativi alla transazione FINO (Failure is not an Option) sono stati contabilizzati, incluso un costo non ricorrente di 80 milioni di euro registrato nella “Non Core” nel terzo trimestre 2017 come già evidenziato nel comunicato stampa del 24 ottobre sui risultati preliminari del terzo trimestre.
Unicredit sottolinea come la BCE ha poteri di vigilanza, tuttavia la quantificazione del prezzo della transazione FINO non rientra nel suo mandato diretto; “pertanto qualsiasi accusa di indagine in corso è priva di fondamento”, rimarca l’istituto di piazza Cordusio.