Mercati: settimana intensa su fronte macro, focus su banche centrali (analisti)
“Sarà una settimana intensa sul fronte macro, con molti indicatori in agenda, e con le riunioni di tre banche centrali (BoJ, Fed e BoE) in primo piano”, ricorda Alberto Biolzi, responsabile direzione wealth management di Cassa Lombarda. In Europa saranno pubblicati l’inflazione di Eurozona e il Pil della Francia. In Cina, i Pmi manifatturiero e servizi. Oltreoceano, in uscita l’indagine Adp sugli occupati, l’Ism manifatturiero, la creazione di posti di lavoro a ottobre (employment report). “Importante anche la decisione di politica monetaria della Fed, anche se da molti considerato un non-evento – rimarca Biolzi – il board aggiornerà le stime economiche e le proiezioni dei “dot plots” a dicembre. Tuttavia, non è escluso un cambio di comunicazione nel comunicato stampa”.
Sempre sul fronte Fed, si attende a inizio novembre l’annuncio di Donald Trump sul successore di Janet Yellen alla guida della Fed: il mercato attualmente assegna maggiori probabilità a Jerome Powell. Domani si guarda alla decisione della banca centrale giapponese, mentre giovedì si riunirà la Bank of England, con il mercato che prezza una probabilità del 90% di un rialzo dei tassi di 25 punti base.