Piazza Affari apre in rialzo dopo upgrade S&P, Unicredit sotto pressione
Avvio di seduta positivo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,19% a quota 22.708 punti. Il mercato guarda ancora con preoccupazione agli sviluppi della crisi catalana dopo che venerdì la Catalogna ha dichiarato l’indipendenza e il governo centrale di Madrid ha fatto scattare l’articolo 155 della Costituzione.
Intanto venerdì sull’Italia è arrivato da Standard & Poor’s il primo rialzo di rating dal lontano 2002. L’agenzia statunitense ha rivisto al rialzo il rating sull’Italia da ‘BBB/A-2’ da ‘BBB-/A-3’ con outlook stabile in scia all’accelerazione della ripresa economica e alla maggiore solidità del sistema bancario italiano.
Sul parterre di Piazza Affari spicca il nuovo rialzo di Stm che sale dell’1,80% a quota 20,27 euro, sui nuovi massimi dal 2004. Tra le banche sale bene Mediobanca (+1,17%), mentre è in affanno Unicredit (-0,65%). Secondo quanto riportato da Bloomberg la Bce avrebbe accesso i fari sulla cessione del portafoglio Npl da 17,7 miliardi a Pimco e Fortress per un valore pari a circa il 13% del nominale.