Gentiloni ottimista su banche e regole Bce su NPL, Ue sia attenta a decisioni che rischiano aprire dossier crisi
“Sono abbastanza ottimista, la crisi è alle spalle, alcuni dossier stanno evolvendo nella direzione giusta, questa consapevolezza confido si possa far strada a Bruxelles”. E’ quanto ha detto il premier Paolo Gentiloni, nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles successiva alla chiusura del vertice Ue.
Nell’affrontare la questione dell’addendum della Bce sulla gestione dei crediti deteriorati, che ha innescato diverse polemiche in Italia per gli ulteriori accantonamenti che le banche dell’Eurozona dovrebbero effettuare, Gentiloni ha sottolineato che “anche ieri nell’incontro con il presidente della Commissione ho fatto conoscere la posizione italiana circa i rischi che alcune decisioni viste come inappropriate o troppo improvvise possono portare”.
Gentiloni ha fatto notare che “gli Npl italiani sono diminuiti del 25% in questi mesi” e che “questo percorso lo dobbiamo accompagnare: è una consapevolezza non contro qualcuno, ma che va condivisa nella consultazione pubblica. E credo che sarà condivisa”.
Allo stesso tempo, il premier ha lanciato un appello all’Unione europea, affinché faccia attenzione verso quelle decisioni che potrebbero riaprire il dossier sulle crisi.