Finanza Notizie Italia Manovra 2018: approvata Legge di Bilancio, Gentiloni confida in pieno sostegno del Parlamento

Manovra 2018: approvata Legge di Bilancio, Gentiloni confida in pieno sostegno del Parlamento

16 Ottobre 2017 17:08

Gentiloni

Il Consiglio dei ministri ha approvato la Legge di Bilancio 2018, i cui capisaldi sono risorse per la crescita, il lavoro e l’inclusione sociale, senza l’aumento dell’Iva o l’introduzione di nuove tasse. Lo ha annunciato il premier Paolo Gentiloni nel corso della conferenza stampa organizzata al termine della riunione, definendo la Manovra “snella” e “utile per la nostra economia”. “Sarà un bilancio utile per sostenere il percorso di crescita dell’Italia e per proseguire nel percorso di stabilizzazione finanziaria del paese”, ha detto Gentiloni, augurandosi che questa Manovra trovi il sostegno convinto in Parlamento.

Il premier ha riassunti i punti salienti della manovra 2018, riassumendoli in sei principali obiettivi:
1) No aumenti dell’Iva né introduzione nuove tasse
2) Promozione del lavoro, in particolare verso i giovani. Gentiloni ha ricordato in particolare la misura per l’assunzione di 1.500 ricercatori
3) Incoraggiamento alle imprese e alla loro capacità competitiva e di innovazione tecnologica.
4) Pubblico impiego, con il rinnovo, dopo quasi dieci anni, del contratto nella pubblica amministrazione
5) Piano sociale, attrafverso misure contro la povertà e a favore della famiglia
6) Investimenti pubblici, che saranno concentrati sulle infrastrutture e sull’ambiente

Obiettivi che saranno raggiunti grazie a tagli delle spese, per il 40%, e dall’aumento delle entrate, per il restante 60 per cento. Quest’ultima copertura, ha precisato subito il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, non sarà legato a un aumento delle tasse ma deriverà dall’efficientamento della riscossione attraverso anche l’intorduzione della fattura elettronica. “Questa Legge di bilancio prosegue nel solco delle manovre precedenti – ha commentato il ministro – Permetterà di rafforzare la crescita grazie anche la riduzione delle imposte e l’implementazione delle riforme”. “L’italia è uscita da una fase di crisi finanziaria e di recessione molto importante, la più seria dal dopoguerra, e sta entrando in una fase nuova”.