Aig: uragani costeranno 3 mld di dollari. Ceo: “catastrofi senza precedenti”
Gli uragani che si sono abbattuti sugli Stati Uniti ma anche il terremoto che ha colpito il Messico peseranno sui conti trimestrali del colosso americano American International Group (Aig). Il gruppo assicurativo newyorchese ha fatto sapere che, secondo le stime preliminari, nel terzo trimestre dell’anno si attende di registrare una perdita pre-tasse compresa tra i 2,9 e i 3,1 miliardi di dollari.
In particolare, Aig prevede per l’uragano Harvey che ha colpito nel mese di agosto il Texas costi compresi tra 1,1 e 1,2 miliardi di dollari. Irma, l’uragano che si è invece abbattuto sulla Florida, costerà tra 1 e 1,1 miliardi di dollari, mentre i costi legati all’uragano Maria a Puerto Rico saranno compresi tra i 600 e i 700 milioni di dollari. E infine il terremoto in Messico costerà circa 150 milioni di dollari.
“Catastrofi senza precedenti“. Così le ha bollate l’amministratore delegato del gruppo Aig, Brian Duperreault, alla guida del big delle assicurazioni statunitense, da metà maggio. I risultati finanziari di Aig relativi al terzo trimestre del 2017 verranno annunciati il prossimo due novembre a mercato chiuso. “I gruppi riassicurativi saranno con molta probabilità i più colpiti – si legge su “Financial Times -, con Morgan Stanley che si attende per le due principali compagnie di riassicurazione Usa, Aig e Chubb, registreranno una perdita trimestrale.
Ricordiamo che la stagione delle trimestrali negli Stati Uniti si accende nei prossimi giorni con i conti di alcune big del comparto bancario: JPMorgan Chase e Citigroup annunceranno i risultati del terzo trimestre giovedì, mentre Bank of America e Wells Fargo nella giornata di venerdì. Morgan Stanley e Goldman Sachs la prossima settimana.
Debolezza per Aig a Wall Street
Intanto in una giornata caratterizzata da volumi ridotti per la festività del Columbus Day, il titolo Aig ha terminato in ribasso di circa lo 0,77% a 61,78 dollari ad azione, per poi estendere le perdite nell’afterhours a 60,99 dollari ad azione (-1,28%). L’azione Aig da inizio anno ha mostrato un calo superiore al 5 per cento.
