Lavoro: buone prospettive nel settore Consulenza manageriale e revisione, in ripresa PR e Ricerca
Il mercato del lavoro in Italia continua a dare segnali di miglioramento. Oltre ai dati Istat diffusi a inizio mese che hanno mostrato una disoccupazione in calo all’11,2% (Leggi QUI), la conferma arriva dal numero di offerte di lavoro, che nei primi sei mesi dell’anno sono cresciute del 16,4% rispetto all’anno prima, secondo l’Osservatorio InfoJobs.
In particolare, il settore lavorativo maggiormente richiesto rimane quello della Consulenza manageriale e di revisione, dove le posizioni aperte sono quasi raddoppiate arrivando a coprire il 27% delle offerte di lavoro in Italia. Molto richieste anche le mansioni legate al mondo dell’Ict, le cui offerte sono aumentate del 21,1%, e delle Telecomunicazioni, che registrano un aumento degli annunci del 4,1% rispetto al primo semestre dello scorso anno.
SETTORI DI IMPIEGO – TOP 10 IN ITALIA (InfoJobs)
Al di là del podio, dalla ricerca emerge una ripresa della domanda per le professioni legate a PR e eventi, che dopo un difficile 2016 hanno visto un aumento dell’offerta di lavoro del 22,7%. Ancora più forte la crescita nel settore dei Servizi ambientali (+50,8%), mentre in quello di Ricerca e Servizi finanziari, si è assistitito addirittura a un +797% degli annunci, che nel primo semestre hanno raggiunto quota 2.000. In calo invece le proposte di lavoro nei settori Hotellerie e ristorazione (-14%) e Marketing e pubblicità (-37%).
Le regioni con più opportunità sono Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto
A livello geografico, la Lombardia si conferma in testa alla classifica nazionale con il 33,2% delle offerte (in crescita del 16,5% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno). Al secondo posto a livello nazionale si trova l’Emilia-Romagna, che sale al 15,4% del totale e registra un aumento delle offerte del 26,7% rispetto al periodo gennaio-giugno 2016. Al terzo posto si conferma il Veneto, con una quota del 12,6% del totale (+11,3%). Chiudono la Top 5 il Piemonte che grazie ad una crescita del +12,6% supera il Lazio, al quinto posto insieme alla Toscana.
