Piazza Affari: a metà seduta indice in rosso di mezzo punto. Cattolica Assicurazioni in pole position
L’andamento mattutino delle Borse suggerisce cautela. Il mercato oggi è focalizzato sui due eventi della giornata: prima i dati sul mercato del lavoro statunitense, attesi nel primo pomeriggio come di consueto, e successivamente il pronunciamento di Moody’s sul rating sovrano italiano, atteso invece dopo la chiusura dei mercati.
L’insieme di questi elementi ha messo sotto pressione Piazza Affari, in calo di mezza figura a 22.416 punti mentre non sembra preoccupare (ancora) i trader dell’obbligazionario, con lo spread BTp-Bund 10y fermo in area 175 punti base in tarda mattinata.
Ancora in rosso le banche, con le peggiori performance segnate da Banco BPM, -2,2% a 3,21 euro, BPER Banca, -2,86% a 4,75 euro e UBI Banca, -2,81% a 4,15 euro. Seduta di tensione anche per le utility, con Enel, -1,21% a 4,98 euro e Italgas, .1,67% a 4,58 euro i titoli più penalizzati.
Denaro su Leonardo, +1,9% a 15,82 euro e sulle assicurazioni; Unipol sul listino principale guadagna l’1,3% a 3,888 punti, mentre Cattolica Assicurazioni si assicura la pole position dell’intero listino mostrando un progresso del +13,47% a 8,295 euro.
A spingere le quotazioni del titolo Cattolica è stata la notizia dell’ingresso nell’azionariato del miliardario americano Warren Buffett con una quota di oltre il 9% che lo proietta come primo azionista della compagnia assicurativa milanese.
A cedere la propria quota al magnate Usa è stata la Banca Popolare di Vicenza, la quale cederà a Berkshire Hathaway di Warren Buffett l’intera quota che detiene in Cattolica, vendendo le azioni detenute a 7,35 euro per azione, per un controvalore complessivo di 115,89 milioni di euro.