Gamenet verso Piazza Affari, Ipo entro fine anno con obiettivo Star
Gamenet prepara lo sbarco a Piazza Affari. La società di scommesse che lo scorso anno si è fusa con Intralot Italia punta ad approdare sul listino principale di Borsa Italiana entro fine anno. La quotazione, se saranno soddisfatti i requisiti, sarà sul segmento Star, che in questi anni è risultato costantemente in grado di performare meglio rispetto a tutti gli altri indici azionari italiani.
Gamenet Group ha presentato ieri a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana e di aver depositato presso la Consob la domanda di approvazione della nota informativa sugli strumenti finanziari e della nota di sintesi che, congiuntamente al documento di registrazione depositato in Consob il 29 agosto 2017, costituiscono il prospetto informativo di quotazione. Il Collocamento sarà riservato esclusivamente a investitori qualificati in Italia e istituzionali esteri.
Sul mercato almeno il 35% del capitale
La Quotazione prevede un collocamento minimo del 35% del capitale della Società, ivi incluso anche l’eventuale esercizio dell’opzione Greenshoe che avrà ad oggetto azioni Gamenet Group poste in vendita da TCP Lux Eurinvest che possiede circa il 79% del capitale sociale della Società e da Intralot Italian Investments B.V.. È previsto che ad esito del Collocamento TCP mantenga una partecipazione non inferiore al 35% di Gamenet Group.
Il gruppo
Gamenet è una gaming company operante in Italia nel settore del gioco pubblico autorizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nata nel 2016 dall’unione di Gamenet SpA e Intralot Italia. Attualmente è il quarto operatore in Italia nel campo dei giochi e delle scommesse dietro a Lottomatica, Sisal e Snai. Il gruppo ha una raccolta di oltre 7 miliardi di euro e ricavi annui nell’ordine di 1 miliardo di euro con più di 550 dipendenti.
Obiettivo Star
È previsto che Gamenet Group e gli azionisti venditori assumano nei confronti dei joint global coordinators impegni di lock-up in linea con la prassi di mercato per questo tipo di operazioni, per un periodo di 180 giorni decorrenti dalla data di avvio delle negoziazioni. “Il Collocamento – rimarca la nota di Gamenet – sarà avviato compatibilmente con le condizioni di mercato e subordinatamente al rilascio del giudizio di ammissione a quotazione da parte di Borsa Italiana sul Mercato Telematico Azionario e, ove ne ricorrano i presupposti, segmento STAR”.
Banca IMI S.p.A. (Gruppo Intesa Sanpaolo), Credit Suisse Securities (Europe) Limited e UniCredit Corporate & Investment Banking agiscono in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner. UniCredit Corporate & Investment Banking agisce anche in qualità di sponsor.