Forex: Bce più cauta frenerebbe temporaneamente l’ascesa dell’euro (analisti)
Prima seduta dell’ottava con euro tornato sopra area 1,19 contro il dollaro statunitense (1,1907, in rialzo dello 0,4%). Venerdì la divisa unica europea era scesa sulla prospettiva che la BCE possa dimostrarsi più cauta nella rimozione dello stimolo monetario. In vista del meeting Bce di giovedì, il consensus è abbastanza unanime nel considerare poco probabile un annuncio relativo al tapering, che probabilmente arriverà a ottobre.
“Un atteggiamento cauto dovrebbe contribuire a frenare, almeno temporaneamente, l’ascesa dell’euro”, rimarcano gli analisti di Intesa Sanpaolo che vedono invece la possibilità di una revisione della guidance sul QE, indicando di essere pronta non solo ad aumentare ma anche a ridurre gli acquisti, dopo dicembre 2017, in base all’evoluzione dello scenario di inflazione,
riservandosi di fornire i dettagli sulle modalità di riduzione del programma più avanti, alla
riunione di ottobre o dicembre. “Alla luce del rafforzamento dell’euro negli ultimi due mesi – conclude Intesa Sanpaolo nella nota Forex Flash – la
BCE potrebbe limare sia le proiezioni di crescita sia quelle di inflazione per il prossimo biennio”.