Agenda mercati: inflazione Ue, il market mover della prossima settimana
La prossima settimana prende il via senza la guida di Wall Street che resterà chiusa per le celebrazioni del ‘Memorial day’. Resteranno chiusi nel corso dell’ottava anche i mercati britannici (giovedì e venerdì) per la celebrazione del Giubileo della Regina, così come quelli cinesi (venerdì).
Scorrendo il calendario della prossima settimana il dato più atteso è l’inflazione dell’Eurozona (in uscita martedì), stimato in accelerazione rispetto ad aprile a causa delle continue pressioni del comparto servizi, di quello alimentare e dei prezzi della benzina tornati a salire a maggio. Come ogni inizio mese, da seguire anche l’aggiornamento sui dati del lavoro americano per il mese di maggio in uscita il primo venerdì del mese. “Gli analisti si attendono un rallentamento sia dei nuovi occupati che dei salari”, sottolineano gli strategist di Mps Capital Services che invitano a seguire anche i PMI manifatturiero e servizi cinesi (martedì e mercoledì), utili per valutare se ci sarà, come atteso, un recupero dell’attività dopo il forte crollo avvenuto il mese precedente a causa dei diffusi lockdown.
Banche centrali ancora sotto la lente con gli interventi di diversi membri Fed e Bce. Quelli dell’istituto centrale di Francoforte “assumono una certa rilevanza alla luce del dato sull’inflazione e dell’approssimarsi della riunione dell’istituto del prossimo 9 giugno”, segnalano ancora da Mps. Attesa, inoltre, la riunione della banca centrale canadese che dovrebbe alzare i tassi di 50 punti base, portandoli all’1,5 per cento.