Fashion lawyer: cosa fa e come si diventa avvocato esperto di moda
Tra le professioni che stanno prendendo piede in Italia troviamo quella del fashion lawyer, avvocato che – conoscendo approfonditamente il settore moda &luxury – sia in grado di gestire le questioni legali che possano sorgere.
Il lavoro del fashion lawyer è molto complesso. Chiunque si approcci a tale settore deve avere necessariamente una forte visione multidisciplinare e trasversale che coinvolge anche alcuni aspetti, ad esempio, del marketing. Sono fondamentali, inoltre, una precisa comprensione delle logiche che sottendono il fashion system ed eccellenti doti relazionali.
Questi professionisti dovranno assistere i clienti nelle fasi di ideazione, deposito del marchio, planning, produzione, distribuzione e promozione di prodotti e servizi. Non solo, dovranno affiancarli anche nella tutela del marchio e nella gestione di un eventuale contenzioso.
Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato, spiega alcuni passaggi fondamentali in primis quale il percorso di formazione più indicato per diventare fashion lawyer. E’ ovviamente necessario il conseguimento della laurea in Giurisprudenza e il titolo di avvocato tramite il superamento dell’esame di stato. A questo si aggiunge poi un percorso di specializzazione in ambito fashion.
L’accademia del Lusso, ad esempio, propone una serie di corsi specifici, mentre alcune Università (come la Statale di Milano o la LUISS di Roma) offrono master di II livello che hanno l’obiettivo di veicolare una formazione giuridica altamente qualificata e di respiro internazionale.