Immobiliare: prezzi delle case ancora in calo, ma non per il nuovo
I prezzi delle case in Italia continua a scendere, ma soltanto per le abitazioni esistenti, mentre il nuovo si conferma come un mercato in crescita. Secondo le stime preliminari dell’Istat, diffuse oggi, nel terzo trimestre del 2019 l’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, è sceso dello 0,3% rispetto al trimestre precedente. La diminuzione, spiega l’Istat, è dovuta unicamente ai prezzi delle abitazioni esistenti, in calo pari a -0,5%, dopo la crescita rilevata nel secondo trimestre, mentre i prezzi delle abitazioni nuove continuano a crescere (+0,8% dal +0,3% del trimestre precedente).
Si ravvisa comunque un segnale di ripresa per l’immobiliare. Su base annua, infatti, l’indice è salito dello 0,4% nei confronti dello stesso periodo del 2018 (era -0,1% nel secondo trimestre 2019). Si tratta del primo aumento dal quarto trimestre 2016. la variazione è da attribuirsi soprattutto ai prezzi delle abitazioni nuove che hanno accelerato, su base tendenziale, passando da +0,5% del secondo trimestre a +1,3% del terzo trimestre. Anche i prezzi delle abitazioni esistenti, dopo un lungo periodo di flessione (ben dieci trimestri di cali consecutivi), hanno registrato una lieve variazione positiva pari a +0,1% (era -0,4% nel trimestre precedente).
Questi andamenti si manifestano in un contesto di crescita persistente dei volumi di compravendita: +5% l’incremento tendenziale registrato per il terzo trimestre del 2019 dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per il settore residenziale.