Per 8 occupati su 10 la realtà è diversa dalle aspettative al colloquio. Arriva in Italia Glassdoor
Per ben 8 occupati su 10 la realtà lavorativa è ben diversa dalle aspettative che si avevano in fase di colloquio. Anche perché, oltre a un maggior stipendio, sta diventando sempre più importante trovare anche la giusta cultura aziendale. E’ ciò che emerge da una ricerca commissionata dal sito per la ricerca di lavoro e recruiting Glassdoor, che oggi ha fatto il suo ingresso in Italia.
Già presente in 20 mercati, Glassdoor oggi è diventato attivo anche in Italia. La sua particolarità è che, oltre a dare accesso ad offerte di lavoro aggiornate, offre a chi è in cerca di impiego una maggiore conoscenza delle opportunità professionali e degli ambienti di lavoro, attraverso recensioni e informazioni condivise da coloro che conoscono di più un’azienda, ovvero i suoi dipendenti.
Così prima di candidarsi o di accettare una proposta, si potrà avere un’idea più precisa di come sia realmente lavorare presso quel datore di lavoro. La piattaforma offre oltre 50 milioni fra recensioni, valutazioni, informazioni sugli stipendi e molti altri dettagli, il tutto condiviso dai dipendenti stessi.
“Siamo convinti che combinando informazioni sull’ambiente di lavoro, sulle politiche retributive e su molti altri aspetti importanti che riguardano un impiego, con le offerte professionali più aggiornate presenti sul mercato, siamo in grado di migliorare notevolmente il processo di ricerca e assunzione – spiega John Lamphiere, vice president e managing director di Glassdoor Emea – Sappiamo che quando le persone in cerca di lavoro sono più informate sull’impiego e sull’azienda, hanno anche probabilità più alte di incontrare le esigenze del datore di lavoro”.