Mutui: erogazioni in crescita ma a un ritmo più lento, per futuro dipenderà da politiche economiche
I finanziamenti alle famiglie italiane per l’acquisto della casa si confermano sostenute anche nella prima parte del 2019. Secondo i dati diffusi da Bankitalia, nel primo trimestre le erogazioni di mutui sono cresciute dell’1,2% rispetto all’anno prima per un controvalore di oltre 127 milioni di euro. Si conferma così il trend di crescita dei volumi trimestre su trimestre, anche se segna un rallentamento del tasso di crescita che nei due periodi precedenti mostrava aumenti a doppia cifra.
Analizzando nel dettaglio i dati relativi alle erogazioni di mutui in Italia si scopre che crescono del +4,2% le operazioni di mutuo a supporto di un acquisto immobiliare. Calano invece del -14,1% le operazioni di surroga e sostituzione. Un mercato dei mutui alla famiglia sempre più polarizzato sulla componente di acquisto, rappresentata con quasi nove operazioni su dieci. Sostituzioni e surroghe, che avevano fortemente influenzato il mercato negli anni 2015 e 2016, trovano sempre minore spazio e rappresentano ormai solo l’11% del totale.
Cosa possiamo aspettarci nel frattempo per il futuro?
Secondo l’ufficio studi di Tecnocasa, si dovranno attendere i dati del prossimo trimestre, giro di boa dell’anno, per avere segnali più certi circa l’orientamento previsionale. Il trend generale dipenderà molto dalle politiche economiche che l’Italia adotterà in termini di sostegno all’economia, soprattutto relative al sostegno dell’occupazione e al reddito delle famiglie. “Attualmente – conclude Tecnocasa – visti i prezzi degli immobili ancora convenienti, l’abbassamento dei tempi di vendita ed i tassi dei mutui ancora molto bassi, permangono interessanti opportunità sul mercato immobiliare sia per chi vuole comprare a scopi abitativi sia per chi vuole comprare a titolo di investimento”.