News Notiziario Notizie Italia La sostenibilità entra nei fondi pensione, maggiore efficacia contro i rischi finanziari

La sostenibilità entra nei fondi pensione, maggiore efficacia contro i rischi finanziari

23 Novembre 2018 09:40

Anche il mondo della previdenza si apre alla sostenibilità, adottando sempre più spesso politiche di investimento ESG (Enironment, Social and Governance). Secondo la ricerca condotta dal Forum per la Finanza Sostenibile, il 63% dei fondi pensione mostra un tasso di copertura di queste politiche che si estende a più del 50% del patrimonio (oltre il 56% le applica a più del 75% del proprio patrimonio) con l’obiettivo di contribuire concretamente allo sviluppo sostenibile, sociale e ambientale. A fronte di uno sviluppo dei mercati finanziari in cui sono sempre più numerose le persone che vorrebbero destinare i propri risparmi ad attività e settori coerenti con un modello di sviluppo sostenibile.

Si riscontra tuttavia che al momento non si registra l’accelerazione necessaria per allineare il mercato previdenziale italiano a quelli più sviluppati dal punto di vista degli investimenti sostenibili. Inoltre, buona parte degli investitori previdenziali italiani, al pari dei propri corrispettivi europei, non tiene adeguatamente conto della rilevanza dei rischi legati al cambiamento climatico e ai temi della sostenibilità dal punto di vista finanziario.

Una spinta verso la sostenibilità potrebbe arrivare con l’Action Plan on Sustainable Finance della Commissione europea, che rappresenta un passaggio fondamentale per la transizione verso un modello di sviluppo sostenibile. Ad oggi le strategie di investimento dei piani previdenziali sono spesso orientate al breve termine, ponendosi in contrasto con la direzione segnata proprio dall’Action Plan e dall’Accordo di Parigi sul clima.

Osservando le motivazioni alla base dell’adozione di politiche di investimento sostenibile da parte dei fondi pensioni, si riscontra che le politiche ESG sono ritenute uno strumento utile per gestire con maggiore efficacia i rischi finanziari e ancor più quelli reputazionali: il dato risulta incoraggiante poiché rimarca l’accresciuta consapevolezza della rilevanza degli aspetti ESG anche dal punto di vista della gestione patrimoniale.