Rc Auto: a gennaio prezzi in calo, il 2018 sarà l’anno della scatola nera
Il 2018 è partito bene per l’Rc Auto, con un calo dei prezzi e automobilisti più virtuosi. Secondo l’ultimo Osservatorio elaborato da Segugio.it, il miglior prezzo medio si è attestato a gennaio sui 427 euro, un valore in diminuzione dello 0,9% rispetto alla cifra media calcolata a fine del 2017 (431 euro) e più o meno in linea con la cifra più bassa della serie storica misurata dall’indagine durante la prima parte del 2016. Crescono intanto gli automobilisti virtuosi. La percentuale di utenti in prima classe di merito raggiunge il 61,5%, con un rialzo di ben 1,4% rispetto al secondo semestre dello scorso anno, mentre gli assicurati che non hanno commesso sinistri negli ultimi cinque anni salgono all’85,8%.
Il 2018 sarà poi l’anno del definitivo affermarsi della scatola nera. Secondo l’Ivass, i contratti che prevedono l’uso del dispositivo hanno fatto segnare un incremento di oltre il 300% dal lontano 2012. In particolare, a Caserta e Napoli più della metà delle polizze prevedono la black box mentre a Catania, Reggio Calabria, Salerno, Foggia, Crotone, Barletta-Andria-Trani, Palermo, Siracusa, Catanzaro, Bari e Ragusa la sua diffusione raggiunge una percentuale del 40%.
Sul fronte dell’Rc moto, invece si registra un aumento delle tariffe. Dopo aver raggiunto il valore più basso mai registrato su Segugio.it (320 euro) nel primo semestre del 2017, il best price Rc conferma l’andamento del semestre precedente e continua a crescere, raggiungendo i 350 euro nel semestre corrente (+1,5% rispetto al semestre precedente). La crescita dei prezzi su scala nazionale non sembra essere un dato comune a tutte le regioni. In generale, l’Italia sembra divisa in due: al centro-nord, escluso il Lazio, la crescita è più netta, in particolare in Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte. Al sud, invece, i prezzi sono generalmente in lieve calo. Unica eccezione la Puglia, che segna un incremento di circa il 14% rispetto al secondo semestre 2017