Rc auto: a dicembre i prezzi scesi del 2,8%, ma nel 2018 previsto aumento per quasi 1,6 milioni di automobilisti
Nell’ultimo mese il costo medio dei premi Rc auto in Italia si è ridotto del 2,8% arrivando a 562.87 euro, ma saranno circa 1,6 milioni gli automobilisti che, a causa di uno o più sinistri con colpa, vedranno comunque peggiorare nel 2018 la loro classe di merito, con relativo aumento del costo dell’Rc auto. Il dato è stato calcolato da Facile.it, che ha evidenziato come il 4,22% degli utenti abbia dichiarato di essere stato responsabile di un sinistro nel corso del 2017.
Su base geografica, emergono importanti differenze lungo lo Stivale e ben 11 regioni hanno un valore più alto della media nazionale. A guidare la classifica è l’Umbria che, con il 6,22%, ha registrato la percentuale più alta di automobilisti che hanno denunciato all’assicurazione un sinistro che farà scattare l’aumento delle tariffe Rc auto. Seguono la Liguria, con il 5,67% e la Toscana, con il 5,48%. Guardando la graduatoria nel senso opposto, è il Molise a registrare il valore più basso, solo l’1,53%, seguita dalla Calabria, 1,66% e dalla Puglia 2,45%.
Guardando più da vicino i dati, la prima differenza che emerge è legata al sesso dell’automobilista: sarà il 4,77% delle guidatrici a vedere un aumento della propria classe di merito, mentre per gli uomini la percentuale si ferma al 3,89%.