La casa è sempre più smart, al top impianti domotici contro ladri e caro-bolletta
La tecnologia entra sempre più spesso nella casa degli italiani, con l’obiettivo principale di proteggersi dai ladri e di risparmiare sulle bollette. E’ ciò che emerge dallo studio di ProntoPro, secondo cui gli impianti di videosorveglianza e di illuminazione domotica sono i più richiesti tra i sistemi di smart home con il 30% delle richieste, vale a dire un italiano su tre. Al secondo posto si piazzano le ricerche (14%) di chi vuole comandare con un dito aperture e chiusure di porte, cancelli, basculanti, tende, finestre, velux, serrande e altre motorizzazioni anche da remoto, attraverso interfacce di controllo semplici ed intuitive. Al terzo posto si piazza invece la gestione climatica della casa, il 13% di chi cerca impianti domotici vorrebbe gestire la temperatura in modo intelligente risparmiando sul riscaldamento. Questi interventi (acquisto, installazione e messa in opera) sono stati inseriti tra quelli per i quali è possibile accedere all’ecobonus, che permette di usufruire di una detrazione fiscale del 65%. Il bonus è applicato anche all’installazione di impianti domotici di climatizzazione, a cui è interessato l’11%.
Il 9% di chi vuole avere una casa smart chiede preventivi per l’automazione di tapparelle e tende da sole che si rivelano sensibili agli agenti atmosferici. Anche gli apparati audio e video (tv, home theatre, Hi-Fi, Dvd player, blu-ray, console, decoder HD etc.) presenti in casa, in ufficio o in qualunque altro luogo possono essere parte di un sistema integrato e l’8% di chi inserisce una richiesta per l’automazione della propria casa lo fa proprio per controllare da remoto i propri sistemi di distribuzione audio e video. Infine, il 5% del campione sceglie di prendersi cura del proprio giardino attraverso sistemi di irrigazione domotica che hanno il vantaggio di agire anche in ragione del clima e degli agenti atmosferici per evitare sprechi di acqua e denaro in caso di precipitazioni.