BPER: a.d. Montani, crescita redditività supportata anche da sinergie da integrazione con Carige
“La crescita della redditività complessiva sarà supportata dalle importanti sinergie derivanti dall’integrazione di Banca Carige, che abbiamo quantificato in oltre 150 milioni di euro lordi a regime, a conferma dei solidi presupposti industriali alla base dell’operazione. L’aumento degli utili sarà accompagnato da un incremento della remunerazione agli azionisti, con un payout ratio al 50% nel 2025 e un monte dividendi pari a circa 1 miliardo di euro che verranno distribuiti nell’arco di piano, mantenendo al contempo una solida posizione patrimoniale. Il nuovo piano ci consentirà di evolvere verso un modello di business più focalizzato sulle attività core, valorizzando al meglio le nostre fabbriche prodotto, con una maggiore efficienza e un forte impulso alla digitalizzazione guidato da logiche di sostenibilità a beneficio di tutti gli stakeholder”, ha dichiarato l’amministratore delegato di BPER, Piero Luigi Montani, commentando il nuovo piano industriale 2022-2025 che “delinea una nuova fase di sviluppo del gruppo”.
Montani ha infine sottolineato che “saranno cedute le attività non-core, tra cui la piattaforma di gestione degli NPL che ci consentirà di fare ulteriori significativi progressi nell’attività di derisking, raggiungendo un NPE ratio lordo stabilmente sotto il 4% per tutto il periodo di piano”.