Bancari ancora sotto fuoco vendite: Bper la peggiore a -11% nel giorno del piano
Proseguono i forti ribassi per il comparto bancario italiano, con Bper che si posiziona in coda al Ftse Mib. Il titolo della banca emiliana indietreggia di oltre l1% a quota 1,721 euro (minimo intraday toccato a quota 1,704 euro). Stamattina Bper ha approvato il nuovo piano industriale 2022-2025 “BPER e-volution” che prevede al 2025 un utile netto pari a 800 milioni di euro. La posizione di capitale è prevista rimanere elevata, con un Cet1 ratio Fully Phased maggiore del 13% al 2025, supportata dalla forte generazione di utili che permetterà di incrementare significativamente la remunerazione agli azionisti, con un pay out ratio previsto al 50% nel 2025. “Il piano di Bper si caratterizza per target al 2024-25 complessivamente consistenti con le nostre attese”, sottolineano da Equita che mantiene il rating hold sulla banca emiliana.
“Obiettivi ambiziosi ma che sappiamo essere alla nostra portata, facendo leva sui ragguardevoli risultati raggiunti oggi in termini di miglioramento del posizionamento competitivo, redditività e qualità del credito”, ha commentato l’amministratore delegato di Bper, Piero Montani. Nel corso della presentazione odierna del piano, il ceo ha poi risposto a una domanda sull’andamento del titolo in Borsa. “Tutti i titoli bancari stanno perdendo, noi più degli altri – ha precisato -. Il titolo sconta una giornata poco fortunata e il fatto che era salito molto nell’ultimo periodo”. Tra i bancari del Ftse Mib soffre anche Banco Bpm e UniCredit che cedono rispettivamente quasi il 9% e circa il 7 per cento.