Mercato credito tiene a maggio, con tassi competitivi e cessioni quinto in aumento. Sale interesse per prestiti green
Il mercato del credito tiene nonostante la difficile situazione economica e geopolitica, con tassi che restano competitivi e cessioni del quinto in aumento. Stando ai dati diffusi dall’osservatorio PrestitiOnline, che analizza i dati sui prestiti in Italia per identificare le principali tendenze, escludendo qualche rialzo, nel mese di maggio i tassi confermano buone possibilità di risparmio per i richiedenti, soprattutto per le cessioni del quinto che si rivela particolarmente vantaggiosa, anche sulle brevi durate. La migliore soluzione per privati ha taeg 4,32%, per pubblici 3,05% e per pensionati 3,63%, mentre il miglior tasso per un prestito liquidità è 5,70 per cento.
La cessione del quinto conviene al prestito personale. Confrontando questi valori con l’ultima rilevazione di Banca d’Italia relativa al quarto trimestre 2021, il risparmio è evidente: il tasso medio di mercato per la cessione del quinto è 7,02%, per i prestiti personali è 9,22%. L’aumento dei tassi è visibile anche sui prestiti personali, infatti i migliori taeg per le finalità principali (auto usata, liquidità e ristrutturazione casa) sono aumentati di circa 35 punti base.
Dall’analisi emerge che nell’ambito dei prestiti personali la finalità auto usata perde leggermente rispetto al trimestre precedente e si conferma seconda per numero di richieste sul mix con il 16,1%, ma si riduce molto sul fronte delle erogazioni dove rappresenta solo il 12,6% rispetto al 18,2% del trimestre precedente. Con la stagione favorevole guadagnano invece punti i prestiti per motoveicoli, segnando +26 % sul mix rispetto al trimestre scorso. Ritornano ad aumentare le richieste per liquidità (in questo trimestre sono a quota 28,1% del mix) e per consolidamento (14,2% del mix).
Nonostante il mercato sia ancora piccolo, cresce la risposta degli italiani in termini di prestiti green. Dall’ultima analisi sui prestiti orientati all’acquisto di prodotti più sostenibili si nota come negli ultimi due anni ci sia stato un aumento rilevante dell’interesse da parte dei consumatori, in particolare dei prestiti green casa rispetto a quelli tradizionali per ristrutturazione (6,5% del totale nel trimestre attuale, non ancora chiuso; lo scorso trimestre pesavano l’8,7%), anche grazie ai taeg più bassi se confrontati a quelli dei prestiti tradizionali (non green).